Istituto di geologia Ambientale e Geoingegneria del CNR (CNR-IGAG) e Dipartimento di Protezione Civile: nuovi studi sulla faglia del M. Vettore confermano tracce di terremoti precedenti al 2016
A partire dallo scorso mese di maggio, il CNR-IGAG e il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale hanno condotto nuovi studi paleosismologici tramite lo scavo di tre trincee esplorative attraverso alcuni segmenti di faglia mobilizzati la mattina del 30 ottobre 2016 (terremoto di Mw 6.6). In queste trincee, rimaste aperte e studiate per oltre un mese, i ricercatori hanno riconosciuto le evidenze di diversi terremoti precedenti al 2016, la cui datazione è in corso di perfezionamento nei laboratori dell’ETH di Zurigo.
Confrontando ed integrando questi nuovi dati con quelli derivanti da studi paleosismologici effettuati venti anni fa sarà possibile circoscrivere ancora più in dettaglio la storia sismica della faglia, aggiungendo un ulteriore tassello alla conoscenza del comportamento sismogenico delle faglie attive della penisola italiana e quindi contribuendo ad una miglior stima della pericolosità sismica del nostro Paese.
In particolare, già nel 1998 l’allora Istituto di Tettonica Recente ed il Servizio Sismico Nazionale (oggi rispettivamente confluiti nel CNR-IGAG e nel Dipartimento della Protezione Civile) effettuarono studi paleosismologici sulla faglia del Monte Vettore, definendo – per la prima volta – l’attività olocenica della faglia, la magnitudo associata (Mw 6.6) e i tempi medi di ritorno per il massimo terremoto atteso (circa 2000 anni).
Questa attività rientra nell’ambito delle convenzioni tra DPC e CNR-IGAG. Si ringraziano il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Coordinamento territoriale Carabinieri per l’Ambiente del PNMS per la collaborazione e le autorizzazioni concesse.
Bibliografia di riferimento:
Galli P. & Galadini F., 1999. Seismotectonic framework of the 1997-98 Umbria-Marche (Central Italy) earthquakes. Seismological Res. Letters, 70, 4, 404-414.
Galadini F. & Galli P., 2003. Paleoseismology of silent faults in the central Apennines (Italy): the Mt. Vettore and Laga Mts. Faults, Annals of Geophysics, 46, 815-836.
Paolo Messina Direttore CNR – Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria Tel. segreteria +39 0690672595 Tel. +39 0690672743 Cell. +39 3389304546 Email paolo.messina@cnr.it
Nelle foto, vista di due delle tre trincee paleosismologiche aperte attraverso la faglia del Monte Vettore, responsabile del terremoto dell’Italia centrale del 2016. Lo studio dei sedimenti deformati all’interno degli scavi ha consentito di individuare le evidenze di forti terremoti nel passato, analoghi a quello del 2016.