Mercoledì 23 novembre, nell’Aula Magna Fratelli Pontecorvo dell’Ateneo pisano, si è svolto il convegno Il ruolo della Geochimica nella Normativa Ambientale, organizzato dall’Istituto di Geoscienze e Georisorse (CNR-IGG) insieme alla Società di Geochimica Italiana e al Dipartimento di Scienze della Terra di Pisa.
Nel corso del convegno interventi a carattere prettamente scientifico (geochimico-geologico-geostatistico) si sono alternati a interventi a carattere giuridico allo scopo di incentivare la collaborazione tra la comunità scientifica operante nel settore dell’inquinamento ambientale e il legislatore.
Dai numerosi interventi è emerso come la normativa ambientale attuale sia in molti casi lacunosa e principalmente basata su un mero confronto del dato analitico ottenuto con le eventuali Concentrazioni Soglia di Contaminazione (CSC) definite dal D.Lgs 152/2006. La comunità scientifica ha discusso con i rappresentati dei legislatori dell’assoluta necessità di tenere conto dei processi geochimici e geologici che hanno determinato particolari concentrazioni di sostanze inquinanti nelle varie matrici ambientali analizzate. Il convegno ha riscontrato un’ampia partecipazione da parte di ricercatori, tecnici e studenti, che hanno seguito con attenzione gli interventi dei relatori e partecipato alla discussione conclusiva.
Questo evento può considerarsi un input importante per attivare nuove sinergie tra la comunità scientifica ed il legislatore, al fine di definire protocolli metodologici e tecniche di prospezione capaci di rispondere al principio di “chi inquina paga”.
Brunella Raco (IGG)
Marino Vetuschi Zuccolini (SoGei)
Maddalena Pennisi (IGG)
Barbara Nisi (IGG)
Patrizia Macera (DST, UniPi)