
Il dipartimento DSSTTA insieme con il DSU hanno costituito un GdL tematico sulle Aree Interne. In base ad una definizione processuale, le aree interne sono un esito, ovvero divengono tali per effetto di processi di periferizzazione e marginalizzazione di un territorio. E diventa necessaria la ricostruzione della complessa geografia dei territori, dei luoghi ambientali, dei contesti sociali.
Seguendo il principio di simmetria, le scienze ambientali e sociali sono chiamate ad uscire dalla loro comfort zone, facendo confluire metodi di indagine delle scienze ambientali/ecologiche e delle scienze umane e sociali, in una logica interdipartimentale.
Un approccio socio-ecologico appare particolarmente adeguato per evidenziare le funzioni ecologiche, ambientali, culturali, di sussistenza del sistema territoriale che le aree periferiche e marginalizzate svolgono (o potenzialmente possono svolgere), per contribuire al riconoscimento del loro ruolo nel sistema territoriale e sostenere processi di valorizzazione del capitale territoriale – naturale, culturale, sociale,… – di queste aree. In questa prospettiva, indagare il tema della transizione ecologica legata alla transizione giusta per la mitigazione delle disuguaglianze.